22 - Vuoi dare una seconda vita al tuo vecchio computer.

Windows, ad ogni nuova versione (95, 98, 2000, Me, XP, Vista, 7, 8), richiede hardware sempre più potente. Quindi, se si vuole che Windows continui a funzionare, si deve acquistare costantemente nuovo hardware, in pratica comprare un nuovo computer.
Però non si comprende quale sia la ragione, se ce n'è qualcuna, per cambiamenti così drastici. Certamente alcuni professionisti avranno bisogno di computer potenti per il tipo particolare di lavoro che svolgono. Ma per tutti gli utenti comuni che navigano in rete, leggono e scrivono e-mail, scrivono file di testo, realizzano presentazioni, ascoltano musica o vedono dei film, che senso ha comprare un nuovo computer ogni 2, 3 o 4 anni?
Di sicuro vanno a riempire le tasche dei produttori e rivenditori di computer. Qual'è la ragione per la quale il computer non dovrebbe più fare nulla di quello che faceva, benissimo, alcuni anni fa? Forse vi sono accordi segreti tra produttori di software commerciale e produttori di hardware? Sicuramente da questa corsa alle prestazioni esasperate ci guadagnano bene entrambi.

Linux funziona perfettamente anche su computer vecchiotti, sui quali già il vecchio XP magari si rifiuterebbe di installarsi, oppure ti farebbe aspettare 20 secondi dopo ogni clic. Se questo vale per XP, non mi azzardo neppure a pensare come si comporterebbero Vista o Seven.
Sicuramente Linux non renderà un bolide un computer vecchio di 12 anni, ma ci girerà molto bene e permetterà di effettuare le operazioni più comuni (navigare in rete, scrivere documenti, ecc.) più che dignitosamente. Tra l'altro alcune distribuzioni Linux, in particolare, vengono predisposte proprio per il recupero dei vecchi PC, con poca RAM e gloriose CPU di 10 anni fa.
Il computer stesso che sta realizzando queste pagine non è poi così tanto giovane ed utilizza Linux. Funziona benissimo ed affianca dignitosamente un altro computer, più moderno, con il quale condivide in rete moltissime risorse per la mia attività quotidiana. Grazie Linux.