Chiavetta ReLivix-Slack
In soli 5 passaggi è possibile costruire una chiavetta Relivix-Slack, con un po' di pazienza ed una connessione Internet attiva.
Generazione dell'immagine iso di base |
La base della chiavetta ReLivix-Slack si realizza compilando un form on-line, tramite il link: build.porteus.org e selezionando le opzioni seguenti:
Select your system architecture | 32 bit |
Select your system type | Default |
Select your boot mode | GUI |
Select your desktop | XFCE |
Timezone | Europe/Rome |
UTC Support | Use localtime |
Keyboard Layout | Italian |
Sound Volume | 75% |
Web browser | Firefox |
Word Processor | None |
VoIP Client | None |
Development Tools | Binutils, gcc,... |
Video Card Driver | Opensource Drivers |
Printing support | Printing and ... |
Le dimensioni orientative verranno indicate dalla scritta "Current ISO Size: ~310 MB.
Subito dopo aver premuto il pulsante BUILD compariranno: l'invito a scaricare l'immagine iso (Download link) ed il codice di sicurezza (qualcosa di simile a: md5sum d28af74ceb0725942da895ea8c6a8b0e). E' importante annotare il codice md5sum perchè con esso sarà possibile verificare l'integrità dell'immagine scaricata.
NOTA: si raccomanda di non alterare le selezioni indicate in tabella perchè i moduli aggiuntivi ReLivix sono stati preparati partendo dalla configurazione indicata.
VERIFICA: appena completato il download, la prima operazione da compiere è la verifica dell'integrità, per assicurarsi che il codice md5sum del file immagine Porteus-XFCE-v3.1-i486.iso sia identico a quello pubblicato sul sito.
Dall'interno della cartella dove è stato scaricato il file, eseguire in un terminale il comando:
md5sum Porteus-XFCE-v3.1-i486.isoed accertarsi che il codice ottenuto sia quello corretto. |
Scaricare da Internet il pacchetto WinMD5Free ed installarlo. Effettuare la verifica del codice md5sum avviando l'interfaccia grafica del pacchetto. |
Preparazione delle cartelle porteus e boot |
L'obiettivo viene raggiunto con 2 operazioni distinte:
Gli utenti Linux possono fare a meno di utilizzare isomaster, qualora non fosse già installato. Come amministratori occorrerà dare i comandi:
mkdir -p /mnt/wrk mount -o loop Porteus-XFCE-v3.1-i486.iso /mnt/wrkNella cartella /mnt/wrk/ si troverà la cartella richiesta che verrà copiata altrove in attesa di essere utilizzata. Poi è opportuno smontare la cartella di lavoro usata con il comando: umount /mnt/wrk |
000-rlvx-boot.zip | 3.75 MB - 1081 download |
Scelta della chiavetta |
Benchè il sistema operativo ReLivix-Slack, contenuto in 2 sole cartelle, possa occupare da un minimo di circa 500 MB ad oltre 2 GB, è consigliabile scegliere una chiavetta di almeno 4 GB. Sarebbe meglio, tuttavia, poter disporre di spazio aggiuntivo per i dati utente, quindi una chiavetta da 8 o 16 GB sarebbe l'ideale.
Formattare la chiavetta, tramite gparted, scegliendo il file-system ext2 che sottoporrà a minore stress le singole cellule di memoria durante il normale funzionamento. Gli utenti Linux possono anche utilizzare un capiente hard disk esterno e non avere nessun problema di spazio. In questo caso, però, è meglio utilizzare una formattazione più moderna, scegliendola tra: ext3, ext4, reiserfs. |
Si può utilizzare una normale chiavetta, già formattata (generalmente FAT32), e contenente già altro materiale, ma con sufficiente spazio libero, tenendo presenti, però, le limitazioni illustrate inizialmente nella sezione Chiavetta Base. |
Preparazione della chiavetta |
A questo punto occorrerà copiare nella chiavetta le 2 cartelle boot e porteus, preparate nello step 2, ed eseguire le istruzioni seguenti in base al proprio sistema operativo ospite:
- Accedere alla cartella boot/ ed avviare il file di installazione Porteus-installer-for-Linux.com. - Riavviare il computer, selezionando l'opzione boot da USB da effettuare secondo le regole del proprio computer. |
- Accedere alla cartella boot/ ed avviare il file di installazione Porteus-installer-for-Windows.exe. - Riavviare il computer, selezionando l'opzione boot da USB da effettuare secondo le regole del proprio computer. - Creare il file per la persistenza dal menù System / Porteus save file manager. Ci vorrà un po' di pazienza, perchè i tempi di formattazione del file di supporto alla persistenza dipendono dalle dimensioni scelte, che comunque non possono superare i 4 GB (limite imposto dal file system FAT32). |
Aggiunta moduli di supporto |
Il lavoro viene completato scaricando i 3 moduli seguenti e copiandoli sulla chiavetta nella cartella porteus/modules/
077-rlvx-custom.xzm | 18.18 MB - 303 download |
078-rlvx-mega.xzm | 107.87 MB - 184 download |
079-rlvx-plus.xzm | 33.06 MB - 265 download |
A questo punto la chiavetta contiene una distribuzione minima ReLivix-Slack (di circa 500 MB), che potrà essere arricchita in seguito aggiungendo altri moduli, come quelli previsti nelle sezioni seguenti oppure confezionandoli autonomamente.
Gli uomini bramano sempre di essere il primo amore della donna; è questo un effetto della loro sciocca vanità. Le donne hanno un istinto più sottile. Esse desiderano essere l'ultimo romanzo dell'uomo.
Oscar Wilde